Avellino-Rocchetta SAL
Un’ardita opera ingegneristica che rappresenta la principale linea interna della Campania, costruita per l’attraversamento dell’Appennino. La progettazione della Ferrovia dell’Irpinia venne realizzata dalla Società per le strade Ferrate del Mediterraneo in tre tempi: il primo tratto inaugurato fu quello fra Rocchetta e Monteverde nel 1892, seguì il tratto da Avellino a Paternopoli nel 1893 e il completamento del tratto centrale nel 1895. Avviata con una percorrenza giornaliera di 3 treni la linea è sempre rimasta confinata al trasporto locale con un modesto numero di viaggiatori sia per i lunghi tempi di percorrenza sia per la mancanza di collegamenti con gli abitati distanti dalle stazioni. Oltre a ciò si devono ricordare i danneggiamenti provocati dai bombardamenti alleati nel corso della seconda guerra mondiale e dal terremoto che colpì l’Irpinia nel 1980. Dopo gli ultimi interventi di manutenzione del 2003, il servizio venne sospeso con l’entrata in vigore dell’orario invernale il 12 dicembre 2010. Il primo treno turistico percorse la linea da Avellino a Calitri nel novembre del 1995 in occasione del suo centenario e da allora altri eventi si sono succeduti. Dopo la chiusura dal servizio sono stati attivati treni turistici da Foggia, via Rocchetta, fino a Conza nel 2016, a Lioni nel 2017 per arrivare nel maggio del 2018 alla riapertura dell’intero tracciato.