Benevento-Bosco Redole
Immersa nell’appennino meridionale, la Ferrovia Benevento-Bosco Redole è parte del più lungo tracciato Benevento-Campobasso, realizzato per il collegamento dei territori interni di Campania e Molise. Si cominciò a discutere di questa linea attorno al 1870 e nel settembre 1881 venne inaugurato il primo tratto fra Benevento e Pietrelcina e dopo due anni venne completato il tracciato ed iniziò il servizio. Il traffico passeggeri su questa linea è sempre stato ridotto a causa di un percorso tortuoso e quindi lento e della lontananza delle stazioni dai centri abitati. Il servizio migliorò con la sostituzione delle locomotive a vapore con quelle diesel e con l’introduzione di collegamenti diretti con Napoli e Termoli, anche se la trasversale Napoli-Benevento-Campobasso-Termoli non funzionò mai e la linea rimase di importanza esclusivamente locale. La ferrovia ha continuato a sopravvivere fino al febbraio 2013 quando è stata chiusa al traffico per movimenti franosi presso Santa Croce del Sannio. Il tratto da Bosco Redole a Campobasso continua ad essere utilizzato dai treni che collegano Isernia a Campobasso. Dal 2013 la Fondazione FS ha istituito i primi collegamenti diretti tra Napoli e Pietrelcina (vedi box) avviando il riutilizzo della linea a scopi turistici.